INGOMBRANTI
Lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, televisori, computer, stampanti, forni elettrici, videoregistratori, Hi-Fi, reti per letti e materassi, poltrone e divani, mobili vecchi, piccoli elettrodomestici (telefoni, cellulari, frullatori, tostapane, caffettiere, giocattoli), pallets, materiali in legno in genere.
Ogni anno nel mercato italiano vengono immessi circa dieci milioni di beni durevoli, ossia lavatrici, computer, frigoriferi, lavastoviglie, televisori, ai quali si aggiungono i beni così detti ingombranti, che comprendono mobili vecchi, reti per letto, etc.. Questi costituiscono un enorme quantità e hanno vita abbastanza breve. Quale è la loro fine dopo che non si necessita dell’utilizzo e vengono gettati via? Anche questi possono essere in parte riciclati; alcuni di essi contengono sostanze pericolose quali mercurio, piombo e gas, che essendo nocivi per l’uomo e per l’ambiente devono essere messi in sicurezza prima dello smaltimento finale. La raccolta avviene mediante chiamata dell’utente, oppure l’utente stesso deve conferire il rifiuto presso piazzole indicate dal gestore del servizio.